Stemma Boncompagni Ludovisi

Storia - proprietari del castello nel tempo - BIBLIOGRAFIA

CHIESA DI S.ROCCO
La prima notizia di questa Chiesa ci viene fornita da un documento del 1586, dove viene elencata fra le Chiese esistenti “fuori di Trevinano”. Possedeva uno “ staro di terra” ed una piccola vigna. Il pietrame di costruzione e l’architrave sono del sec. XV ma sembra che la costruzione risalga, con pietrame preesistente verso la metà del ‘500. Dalla relazione della visita pastorale del 1589 effettuata dal Vescovo di Chiusi, Monsignor Bardi (fino al 1600 la parrocchia di Trevinano dipendeva dal vescovato di Chiusi), questa Chiesa indicata con il nome di “S.Maria di S.Rocco”, è indicata come costruita dai fratelli Monaldeschi della Cervara, feudatari di Trevinano, i quali ne erano anche “Patroni” con il diritto di scegliere per essa il cappellano. Il loro stemma è ancora visibile sull’architrave del portale d’ingresso.

Già nel 1606 si sentiva il bisogno di premunirsi dai ladri: il Vescovo della Città della Pieve sotto la giurisdizione del quale era passata la Chiesa, ordinò che si facesse una nuova chiave e la chiesa restasse aperta solo in determinate ore del giorno, e gli ex-voto, conservati in apposita teca.

Molto dettagliata è la relazione della Visita pastorale effettuata il 2 ottobre 1732 dal Vescovo Monsignor Alberici: “il corpo della Chiesa, coperto a tetto è distinto da un arco dalla parte a forma di Cappella coperta a volta,con le pareti tutte dipinte con i sacri misteri, e in mezzo vi è l’altare con l’immagine della Beata Vergine con S.Rocco e S. Sebastiano, contornata da un ornamento in gesso dorato.

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  • A - portale d'ingresso cinquecentesco
  • B - parte del palazzo poi adibita a fattoria
  • C - ingresso del Castello
  • D - torri angolari con pianta bastionata a freccia
  • E - giardino
  • F - banco di materiale sedimentario "la balza"